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I membri della Task Force in difesa dei diritti dei motociclisti, riunitasi per la prima volta a Giugno, in occasione della Biker Fest sul monte Zoncolan (UD) erano tutti presenti all’EICMA. Alla rassegna milanese, le associazioni della Task Force si sono coalizzate in un progetto unitario denominato: “Io non voglio morire!”; portando avanti anche le loro singole battaglie. Riassumiamo le iniziative principali:

–Il Gold Wing Club Italia, non ufficialmente presente, continua a muoversi in ambito sicurezza. L’iniziativa lanciata da diverso tempo sul loro sito ( www.gwci.org/sicurezza1.htm ) che trova consensi non solo tra gli associati del club, è relativa alla segnalazione dei punti pericolosi sulle strade. Il form (ripreso dal CM) è molto semplice da usare e se ne prevede un utilizzo unificato all’interno della Task Force.   

–L’Associazione Motociclisti Incolumi, neo vincitrice del premio “Prix Europèen de la Sècuritè Routière”, era presente col suo stand nell’area dedicata alla sicurezza stradale (padiglione 12), col suo team di esperti e consulenti per dare consigli ai visitatori e promuovere, tra le altre iniziative, l’air bag che protegge la schiena in caso d’incidente e i corsi in pista organizzati dall’associazione.

–Il Coordinamento Motociclisti, presente col suo stand al padiglione 8, aveva un’organizzazione davvero importante, con molti collaboratori impegnati nel progetto: “Io non voglio morire!” Iniziativa avanzata dalla stessa associazione e appoggiata dalla Task Force. Uno sforzo notevole del CM e dei suoi partecipanti che hanno raccolto le immagini dei motociclisti presenti in fiera, per appoggiare il lancio della campagna destinata alla classe politica contro i paracarri assassini (ma non solo).